Dating Burnout? Ecco alcune strategie per ritrovare il piacere di conoscere qualcuno
- dottoressafacchin
- 15 set
- Tempo di lettura: 3 min
Ti sarà già capitato di sentire la parola “burnout”, probabilmente in riferimento al lavoro. Hai immaginato qualcuno stanco, svuotato dai troppi impegni, sopraffatto dagli appuntamenti e dallo stress. Ma forse non sai che il burnout può colpire anche… in amore. Sì, esiste anche un burnout da dating!
Se ti sei approcciato al mondo delle app di incontri, a un certo punto tu stesso avrai forse pensato “Basta, ho chiuso con gli appuntamenti”. Magari hai avuto la sensazione di perdere tempo, di vivere esperienze tutte uguali, senza un reale passo avanti nel creare connessioni autentiche con i potenziali partner. Se ti è capitato, sappi che sei in buona compagnia: un sondaggio sugli adulti statunitensi ha rivelato che il 79% di loro ha sperimentato della fatica emotiva e il cosiddetto dating burnout (1)
Come si può uscire da questa situazione di stallo? Come rendere il dating di nuovo divertente? Ecco alcune strategie per cambiare il modo in cui ti approcci agli appuntamenti e tornare a goderti l’esperienza:
Un appuntamento non è un colloquio di lavoro.
Nessuno viene giudicato, non si viene “promossi” o “bocciati”: lo scopo dell’appuntamento è capire se ci si sente a proprio agio con l’altra persona, se c’è attrazione e connessione. Lascia andare un po’ di pressione: non serve interrogarti ogni due minuti su quanto quella persona sia “perfetta” per te. Concentrati piuttosto sulle tue emozioni e sensazioni.
Se non trovi l’anima gemella subito, non hai perso tempo.
A volte un appuntamento può essere semplicemente divertente, anche se non si crea una connessione particolare, altre volte manca la scintilla oppure l’interesse non è corrisposto. In ogni caso avrai fatto esperienza e conosciuto delle nuove persone, ma soprattutto avrai imparato qualcosa in più su ciò che vuoi (..o non vuoi!). Cerca di uscire dal binarismo per cui “o l’appuntamento è perfetto oppure non lo è ed ho sprecato il mio tempo”.
Il tipo ideale è un concetto fluido.
Evita di considerare l’altro come un elenco di requisiti da soddisfare: questo renderà il processo estremamente difficile e poco piacevole. Datti la possibilità di conoscere l’altro, ricordati che gran parte dell’attrazione si costruisce in persona.
Un rifiuto non è sempre un rifiuto.
Ci sono innumerevoli motivi per cui la fase di dating non va avanti, e molto spesso non dipende direttamente da te. Magari un ex partner si è di nuovo fatto avanti e non sono pronti a impegnarsi con qualcun altro, oppure hanno altre cose per la testa e il momento non è giusto, o ancora cercano un tipo di attaccamento tossico e tu sei troppo buono! In tutti questi casi non stanno rifiutando te come persona.
Il disinteresse non è eccitante.
Se qualcuno non mostra interesse per te, questo non dovrebbe spingerti a cercarlo di più. Non dovresti trovarti nella condizione di fare il possibile per mantenere alta la sua voglia di stare con te.
Trovare un partner non risolverà ogni cosa.
Approcciarsi al dating con l’idea di trovare la persona che è “il pezzo mancante del puzzle” non è il mindset giusto. Molto probabilmente la relazione potrà portarti gioia e benessere, ma pensarla in questo modo può caricarti di una pressione non necessaria. Non considerare l’amore romantico come la chiave per la felicità: è una parte della tua vita, così come ce ne sono tante altre (famiglia, amici, carriera, etc.)
Non devi piacere a tutti, ma a una persona soltanto.
E farsi avanti nella possibilità di conoscere delle persone aumenta la probabilità di trovare quella giusta. A quel punto tutti i tentativi precedenti che non sono andati a buon fine non avranno più alcuna importanza.
Con piccoli cambiamenti nel tuo approccio – più autenticità, meno pressione – puoi davvero tornare a rendere gli appuntamenti uno spazio di scoperta e piacere.
Se senti il bisogno di approfondire o di essere accompagnato in questo percorso, sono qui per aiutarti.
1 Balassanian, N. (2025). Swiped Out: Online Dating Burnout (Doctoral dissertation, Alliant International University).
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